venerdì 16 dicembre 2016

Natale 2016

  • Natale in un selfie...



  • Natale: il primo migrante è stato proprio Lui!
Gorino, 26 ottobre: i residenti bloccano la strada per impedire l’arrivo di 12 profughe e 8 bambini: 

Ferrara, barricate contro donne e bambini migranti. Ed è subito Natale. (www.spinoza.it)

A Gorino i residenti hanno bloccato la strada per impedire l’arrivo dei profughi. E difendere le proprie radici cristiane. (www.spinoza.it)

Questa storia dei migranti a Gorino mi ha sconvolto. Davvero in quel paesino ci sono alberghi a cinque stelle? (www.spinoza.it)

Gli abitanti di Gorino hanno negato ospitalità a una profuga incinta. Poi tutti a fare il presepe. (www.spinoza.it)

Immagino che a Gorino, nel presepe, metteranno i pastorelli che fanno le barricate contro "quei 3 immigrati" (ZuccheriNo twitter.com/l_patrizia )




"Il cuore del Natale è avere il Natale nel cuore!"



"Dobbiamo parlare seriamente di famiglia tradizionale..."

  • Natale in... bolletta

  • ...e con i magi, ancora selfie!


  • Dopo il referendum di Dicembre...

martedì 13 dicembre 2016

L'umorismo è l'attitudine umana più vicina alla grazia di Dio




«Non siate mai uomini e donne tristi: un cristiano non può mai esserlo! Non lasciatevi prendere mai dallo scoraggiamento! La nostra non è una gioia che nasce dal possedere tante cose, ma nasce dall’aver incontrato una Persona: Gesù, che è in mezzo a noi; nasce dal sapere che con Lui non siamo mai soli, anche nei momenti difficili, anche quando il cammino della vita si scontra con problemi e ostacoli che sembrano insormontabili, e ce ne sono tanti! E in questo momento viene il nemico, viene il diavolo, mascherato da angelo tante volte, e insidiosamente ci dice la sua parola. Non ascoltatelo! Seguiamo Gesù! Noi accompagniamo, seguiamo Gesù, ma soprattutto sappiamo che Lui ci accompagna e ci carica sulle sue spalle: qui sta la nostra gioia, la speranza che dobbiamo portare in questo nostro mondo». [ Papa Francesco, Omelia per la celebrazione della Domenica delle Palme e della Passione del Signore (Roma, 24 marzo 2013)]



Abbiate il coraggio anche di essere felici!
«Nella cultura del provvisorio, del relativo, molti predicano che l’importante è “godere” il momento, che non vale la pena di impegnarsi per tutta la vita, di fare scelte definitive, “per sempre”, perché non si sa cosa riserva il domani. Io, invece, vi chiedo di essere rivoluzionari, vi chiedo di andare controcorrente; sì, in questo vi chiedo di ribellarvi a questa cultura del provvisorio, che, in fondo, crede che voi non siate in grado di assumervi responsabilità, crede che voi non siate capaci di amare veramente. Io ho fiducia in voi giovani e prego per voi. Abbiate il coraggio di andare controcorrente. E abbiate il coraggio anche di essere felici. [ ... ] Non dimenticate: la volontà di Dio è la nostra felicità! "Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio" (Mt 5,8). Cari giovani, come vedete, questa Beatitudine tocca molto da vicino la vostra esistenza ed è una garanzia della vostra felicità. Perciò vi ripeto ancora una volta: abbiate il coraggio di essere felici!»
Papa Francesco, Messaggio per la XXX Giornata mondiale della gioventù, (29 Marzo 2015)


«L’attitudine umana più vicina alla grazia di Dio è l’umorismo» frase pronunciata da Papa Francesco alla Congregazione generale dei Gesuiti, riportata in un Tweet di P. Antonio Spadaro (Roma, 24 Ottobre 2016)

«Il senso dell’umorismo è una grazia che io chiedo tutti i giorni, e prego quella bella preghiera di San Tommaso Moro: “Dammi, Signore, il senso dell’umorismo”, che io sappia ridere davanti a una battuta!: è bellissima, quella preghiera, no? Perché il senso dell’umorismo ti solleva, ti fa vedere il provvisorio della vita e prendere le cose con uno spirito di anima redenta. E’ un atteggiamento umano, ma è il più vicino alla grazia di Dio. Io ho conosciuto un prete – un grande sacerdote, un grande pastore, per citarne uno – che aveva un senso dell’umorismo grande, ma faceva tanto bene anche con quello, perché relativizzava le cose: “L’Assoluto è Dio, ma, questo si arrangia, si può… stai tranquillo…”, ma senza dirlo così, sapeva farlo sentire, con il senso dell’umorismo. E di lui si diceva: “Ma questo, sa ridere degli altri, di se stesso, anche della propria ombra”. E’ quella capacità di essere … di essere un bambino davanti a Dio. Lodare il Signore con un sorriso e anche una battuta ben fatta».
[ Papa Francesco, intervista a Tv2000 e InBlu Radio per la chiusura Giubileo della Misericordia (Roma, 20 Novembre 2016)]


Il Papa all'ONU, 26 settembre 2015




«Non date tanti ordini al megafono remate!»